Sembra che lo sviluppatore iOS Guilherme Rambo sia stato in grado di confermare l'imminente funzionalità "Hey, Siri" sul nuovo iMac pro. È stato in grado di scavare nel pacchetto BridgeOS 2.0 di Apple e trovare il processo di installazione che guiderà gli utenti attraverso il processo iniziale di registrazione vocale.
"Ehi, Siri" ti consente di accedere a Siri semplicemente con la tua voce, invece di dover invocare una sequenza di tasti o fare clic sull'icona. La funzione esiste da tempo per gli utenti iOS.
Siri è arrivato sul Mac solo di recente e non è ancora presente dietro la sua controparte mobile. Esistono diverse limitazioni, tra cui "Hey, Siri" e il supporto HomeKit.
Confermato: "Ehi, Siri" arriverà sul Mac pic.twitter.com/Dw9bRAzbxD
- Guilherme Rambo (@_inside) 18 novembre 2017
"Ehi, Siri" arriverà solo su nuovi Mac, come iMac Pro. Si baserà su un dispositivo BridgeOS, come il processore A10 Fusion che debutta in iMac Pro. Il chip della serie A progettato da Apple sarà sempre in esecuzione, anche quando spento. Questa funzionalità sempre attiva consentirà di gestire queste attività in background, come l'ascolto del messaggio vocale "Ehi, Siri".
Una grande differenza tra dispositivi iOS e Mac è che il tuo iPhone o iPad è spesso un dispositivo personale. I computer possono spesso essere condivisi da un'intera famiglia. Ciò significa che Apple ha dovuto rivalutare il modo in cui "Hey, Siri" avrebbe funzionato. Per la prima volta, più voci possono essere registrate sullo stesso dispositivo. Ciò consentirebbe a qualsiasi utente del dispositivo di attivare Siri attraverso la propria voce.
Con quale frequenza usi Siri sul tuo Mac? L'inclusione di "Hey, Siri" rende iMac Pro più allettante?