Apple ha confermato pubblicamente per la prima volta che i servizi iCloud vengono eseguiti su Google Cloud Platform.
È stato ipotizzato per un po 'di tempo che Apple potrebbe aver utilizzato i server di Google insieme ad Amazon Web Services e Microsoft Azure per iCloud, ma questa è la prima volta che il produttore di iPhone ha confermato pubblicamente il fatto.
Il riconoscimento è arrivato attraverso un documento rivelatore destinato a sviluppatori e professionisti IT, intitolato "Guida alla sicurezza iOS" e disponibile per la tua lettura sul sito Web di Apple.
La Guida alla sicurezza di iOS è stata aggiornata a gennaio con informazioni relative alla sicurezza Face ID, Apple Pay Cash e altro. Tra le modifiche vi era il riconoscimento che il gigante della tecnologia di Cupertino sta ora utilizzando Google Cloud Platform per l'archiviazione iCloud, come notato per la prima volta da CNBC.
Dovrebbe essere chiaro che Apple sta usando il cloud di Google e Amazon per l'archiviazione di base di elementi iCloud crittografati come foto, video, calendari e contatti, non per altre funzionalità e servizi iCloud. Ovviamente, stanno anche utilizzando i propri data center multimiliardari.
Secondo Apple, ogni file archiviato in iCloud è suddiviso in blocchi e crittografato utilizzando AES-128 e una chiave derivata dal contenuto di ciascun blocco che utilizza SHA-256. Sia le chiavi che i metadati del file sono memorizzati da Apple nell'account iCloud dell'utente.
"I blocchi crittografati del file vengono archiviati, senza alcuna informazione di identificazione dell'utente, utilizzando servizi di archiviazione di terze parti, come S3 e Google Cloud Platform", si legge sulla Guida alla sicurezza di iOS.
Il riferimento di Azure precedentemente presente è sparito, suggerendo che Microsoft potrebbe aver perso un cliente importante con Google. Non vi è alcuna indicazione che Apple si affidi a Google per ulteriori lavori informatici e il sito Web di Google non contiene riferimenti alla sua attività da parte di Apple.
Il Financial Times ha riportato un anno fa che Google ha firmato Apple come cliente.
Questa deve essere una grande vittoria per il boss cloud di Google Diane Greene, che ha cercato di mostrare al mondo quanti grandi clienti Google ha catturato per il suo cloud. Oltre ad Apple, altri clienti Google Cloud pubblicamente noti includono Kroger, PayPal, Snap e Spotify.