Nel tentativo di dissipare la controversa controversia, Apple ha pubblicato ieri un documento di supporto che illustra come la custodia unibody del nuovo iPad Pro è progettata, realizzata e testata.
Si legge:
Il design di questi nuovi modelli di iPad Pro incorpora una custodia unibody in alluminio di precisione che è forte, leggera e resistente. Invece dei bordi curvi presenti sui modelli di iPad della generazione precedente, questi nuovi modelli di iPad Pro presentano un design rettangolare con bordi dritti che racchiude in modo efficiente le tecnologie avanzate all'interno.
A 400 micron, che è circa la larghezza di quattro fogli al massimo, i nuovi iPad Pro hanno tolleranze ancora più strette per la planarità rispetto ai modelli più vecchi. Da quello che abbiamo visto finora, la flessione sembra avvenire solo su iPad Pro cellulari, probabilmente perché lo chassis sui modelli LTE ha piccole bande verticali che potrebbero compromettere l'integrità strutturale.
Per fornire prestazioni cellulari ottimali, piccole bande verticali o "spaccature" sui lati dell'iPad consentono a parti dell'involucro di funzionare come antenne cellulari. Per la prima volta in assoluto su un iPad, queste bande vengono prodotte utilizzando un processo chiamato co-moulding.
In questo processo ad alta temperatura, la plastica viene iniettata in canali fresati con precisione nella custodia in alluminio, dove si lega ai micro-pori della superficie in alluminio. Dopo che la plastica si è raffreddata, l'intero involucro è finito con una lavorazione di precisione a controllo numerico, garantendo una perfetta integrazione di plastica e alluminio in un unico involucro resistente.
Apple afferma che la variazione di 400 micron nella planarità non cambierà durante l'uso normale durante la vita dell'iPad Pro e che queste lievi variazioni non influiranno in alcun modo sulla funzione del tablet.
Queste piccole variazioni non influiscono sulla resistenza dell'involucro o sulla funzione del prodotto e non cambieranno nel tempo durante il normale utilizzo.
Tuttavia, l'azienda ha ammesso che il design dell'antenna e del telaio su questi nuovi iPad Pro potrebbe rendere il problema di piegatura più pronunciato da specifici angoli di visualizzazione.
I nuovi bordi dritti e la presenza delle spaccature dell'antenna possono rendere più sottili le deviazioni nella planarità solo da determinati angoli di visione che sono impercettibili durante l'uso normale.
Se il tuo iPad Pro 2018 è arrivato con una custodia visibilmente piegata che non soddisfa le specifiche di Apple, non esitare a contattare il supporto Apple. La garanzia standard di un anno di Apple copre i danni che si sono verificati a causa di un difetto nei materiali o nella lavorazione.
L'azienda offre anche una politica di restituzione di 14 giorni per i prodotti acquistati direttamente da Apple.
Apple ha riconosciuto per la prima volta a dicembre 2018 che alcuni iPad Pro potrebbero essere spediti con una leggera curva nel telaio in alluminio. A seguito di un video virale su YouTube e di numerosi reclami degli utenti, l'azienda ha continuato a registrare che la piegatura era il risultato del processo di fabbricazione, sottolineando che non dovrebbe peggiorare o influenzare negativamente l'esperienza di iPad Pro.
Il capo hardware di Apple, Dan Riccio, ha inizialmente dichiarato che la custodia unibody dei nuovi iPad Pro soddisfa o supera tutti gli elevati standard di qualità dell'azienda in termini di design e produzione di precisione, che è ovviamente il punto di discussione chiave di Apple per affrontare questo problema.
Ecco il "test" di piegatura dell'iPad di JerryRigEverything che ha avviato la controversia (punto 6:15).
Il nuovo documento di supporto aiuta sicuramente a gettare più luce su questo problema prima che esploda.
L'importante è che Apple sia al di sopra di questo: servirà tutti i tablet che sono arrivati piegati oltre le strette tolleranze, come alcuni dei professionisti dell'iPad che abbiamo visto su YouTube.
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