La privacy differenziale vede un'adozione più ampia da quando Apple l'ha abbracciata per la prima volta

La tecnologia della privacy differenziale ha circa un decennio, ma i principali player tecnologici hanno evitato di abbracciarla fino a quando Apple non l'ha implementata su iOS, macOS, watchOS e tvOS a settembre dello scorso anno. Oggi, i principali giganti della Silicon Valley come Microsoft, Uber e Google stanno sperimentando prontamente la tecnologia, riferisce il Wall Street Journal.

Uber lo utilizza per migliorare i servizi senza essere sovraesposto ai dati dell'utente. Microsoft lo utilizza in un progetto pilota per rendere i dati dei contatori intelligenti disponibili per i ricercatori e le agenzie governative per l'analisi, assicurandosi al contempo che "qualsiasi set di dati non può essere ricollegato ai nostri clienti". Anche Google, uno dei primi ad adottare la Privacy differenziale, lo utilizza in una certa misura.

Apple ha ora ampliato il suo utilizzo della Privacy differenziale per coprire la sua raccolta e analisi della navigazione web e dei dati relativi alla salute, come annunciato per la prima volta alla Conferenza degli sviluppatori di tutto il mondo a giugno. Secondo il rapporto, il gigante della tecnologia di Cupertino sta attualmente ricevendo milioni di informazioni su base giornaliera da iPhone, iPad e Mac.

Tutti questi elementi sono protetti dalla Privacy differenziale, che offusca i dati analizzati aggiungendo una quantità misurabile di rumore statistico. Ciò consente ad Apple di analizzare dati sensibili come le informazioni relative alla salute senza essere in grado di legare i dati a persone specifiche.

Inoltre, le app di analisi dei dati non sono in grado di trovare collegamenti utilizzabili tra set di dati di grandi dimensioni protetti con la privacy differenziale, rendendo praticamente impossibile l'anonimizzazione di tali dati.

La privacy differenziale è la chiave degli sforzi dell'intelligenza artificiale di Apple poiché consente all'azienda di far avanzare Siri e altri prodotti analizzando i dati degli utenti senza apprendere troppo sugli utenti.

Secondo alcune persone, la privacy differenziale può essere un'arma a doppio taglio e molte persone hanno rapidamente sottolineato che il rifiuto di Apple di raccogliere enormi quantità di dati sugli utenti, come sta facendo Google, sta danneggiando la sua capacità di competere nello spazio AI.

A tal fine, un portavoce della società ha dichiarato via e-mail al Wall Street Journal che "Apple ritiene che funzionalità e privacy eccezionali vadano di pari passo".

Quindi, cos'è questa roba sulla sfocatura dei dati e del rumore statistico?

La privacy differenziale è meglio spiegata con esempi reali.

In un esempio particolare, le tecniche di privacy differenziale scambiano la risposta a una domanda ("Hai mai commesso un crimine violento?") Con una domanda che ha un tasso di risposta statisticamente noto ("Sei nato a febbraio?").

"Qualcuno che cerca di trovare collegamenti nei dati non sarebbe mai sicuro di quale domanda sia stata posta a una determinata persona", spiega l'articolo. "Ciò consente ai ricercatori di analizzare dati sensibili come le cartelle cliniche senza essere in grado di legare i dati a persone specifiche".

Per saperne di più su come funziona la privacy differenziale e perché è importante e fondamentale per la missione di Apple di proteggere la privacy dei suoi utenti, dai un'occhiata al nostro precedente articolo sull'argomento.

Tieni presente che non esiste un'impostazione esplicita che ti consenta di attivare o disattivare la raccolta differenziata dei dati privati ​​su iPhone, iPad, Mac, Apple Watch o Apple TV.

Al contrario, il tuo dispositivo utilizza automaticamente la privacy differenziale quando attivi l'invio di dati diagnostici e di utilizzo ad Apple o agli sviluppatori di app. In altre parole, è necessario scegliere espressamente di condividere i dati di analisi con Apple (o gli sviluppatori) prima di utilizzare la privacy differenziale.

In base alle descrizioni nei collegamenti "Informazioni su diagnostica e privacy", "Informazioni su analitica e privacy delle app" e "Informazioni su analitica e privacy di iCloud" disponibili in Impostazioni → Privacy → Analytics, i tuoi dati personali non sono affatto registrati, sono soggetti a tecniche di tutela della privacy come la privacy differenziale o vengono rimossi da qualsiasi rapporto prima che vengano inviati ad Apple.

"L'analisi dei dati viene effettuata solo dopo che i dati sono stati sottoposti a tecniche di tutela della privacy come la privacy differenziale", osserva Apple. "L'analisi di tali dati consentirà ad Apple di migliorare funzionalità e servizi intelligenti come Siri e altri servizi simili o correlati".

Puoi rivedere i dati di diagnostica / analisi e altre informazioni inviate ad Apple in qualsiasi momento accedendo a Impostazioni → Privacy → Analytics e guardando sotto Dati analitici.