Huawei ha annunciato i suoi ultimi chipset di punta: HiSilicon Kirin 990 5G e Kirin 990 all'IFA 2019. Questo potrebbe non essere il primo chipset 5G dell'azienda. Tuttavia, è il primo chipset 5G standalone (SA) al mondo. A partire da ora, aziende come Samsung e Qualcomm hanno anche lanciato i loro chipset 5G che sono processori 5G non autonomi (NSA). Ecco le principali differenze tra i due:
Modem NSA di Qualcomm e Samsung
A partire da ora, Qualcomm Snapdragon 855 e Snapdragon 855 Plus supporta modem 5G (Snapdragon X50 e X55). Come accennato in precedenza, questi sono modelli NSA 5G. I processori in sé sono dotati di un modem LTE 4G, mentre il modem 5G deve essere accoppiato esternamente.
Allo stesso modo, Exynos 9825 di Samsung supporta anche la rete 5G tramite il modello NSA utilizzando il modem Exynos 5100 5G. Telefoni come OnePlus 7 Pro 5G e Samsung Galaxy S10 5G utilizzano attualmente modem NSA 5G.
Modem SA di Huawei
A partire da ora, HiSilicon Kirin 990 5G è l'unico processore mobile dotato di un modem 5G integrato. Avere un modello 5G integrato consumerà meno energia rispetto al modello NSA. Inoltre, Qualcomm ha ora confermato che il prossimo chipset Snapdragon 7 serie 5G avrà un modem 5G integrato, rendendolo il primo chipset 5G SA dell'azienda.
Il prossimo Huawei Mate 30 Pro dovrebbe essere il primo smartphone al mondo a presentare il chipset Kirin 990 5G.
Il nostro parere sui modem 5G
La transizione dal 4G al 5G sta avvenendo a un ritmo rapido. Potremmo essere in grado di vedere smartphone di livello intermedio con vero supporto di rete 5G entro il secondo trimestre del 2019. Tuttavia, il primo lotto di smartphone economici potrebbe non essere lanciato in India, poiché la creazione dell'infrastruttura 5G richiederà tempo.