Una ricerca finanziata dal Dipartimento della sicurezza nazionale degli Stati Uniti ha determinato che gli smartphone sono vulnerabili a una "serie" di scappatoie di sicurezza che potrebbero consentire agli hacker di ottenere l'accesso. In particolare, i dati dell'utente, le e-mail e i messaggi di testo potrebbero essere sensibili. I risultati dello studio sono stati annunciati per la prima volta durante la conferenza Black Hat a Las Vegas, in California.
Vincent Sritapan, un responsabile del programma presso la direzione scientifica e tecnologica del Dipartimento della sicurezza interna, ha dichiarato a Fifth Domain che le vulnerabilità sono integrate nei dispositivi prima che un cliente acquisti il telefono. I difetti consentono a un utente di "intensificare i privilegi e assumere il controllo del dispositivo".
I ricercatori non hanno annunciato se qualcuno ha ancora sfruttato la scappatoia, né direbbero quali produttori hanno dispositivi con il difetto. Al momento, non è chiaro se questo problema riguardi sia i dispositivi iOS e Android sia solo i dispositivi Android.
Hanno notato, tuttavia, che il problema è stato riscontrato nei telefoni offerti da tutti e quattro i principali operatori di telefonia cellulare statunitensi tra cui Verizon, AT&T, T-Mobile e Sprint. Anche altri vettori statunitensi utilizzano dispositivi difettosi.
Una fonte sostiene che milioni di utenti negli Stati Uniti sono probabilmente a rischio, anche se il numero totale non è chiaro.
Angelos Stavrou, il fondatore di Kryptowire, ha dichiarato a Fifth Domain che i produttori sono stati informati dei difetti già a febbraio, spiegando: "Questo è qualcosa che può colpire le persone a loro insaputa".
Il pubblico dovrebbe saperne di più su questa vulnerabilità nei prossimi giorni. Con così poco conosciuto pubblicamente su questo problema, sembra un'ottima idea, non credi?